L’indirizzo “Chimica, Materiali e Biotecnologie Sanitarie” integra competenze specifiche nel campo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico e nel settore della prevenzione e della gestione di situazioni a rischio ambientale e sanitario.
Nell’articolazione “Biotecnologie sanitarie”, vengono acquisite e approfondite in particolare le competenze relative alle metodiche per la caratterizzazione dei sistemi biochimici, biologici, microbiologici e anatomici e all’uso delle principali tecnologie sanitarie nel campo biomedicale, farmaceutico e alimentare al fine di identificare i fattori di rischio e causali di patologie e applicare studi epidemiologici, contribuendo alla promozione della salute personale e collettiva. Infine vengono analizzate le normative sanitarie italiane ed europee per la tutela della persona
Inoltre l’indirizzo di studi si caratterizza in relazione ad alcuni aspetti che connotano in maniera significativa il mondo contemporaneo: una sensibilità crescente verso i temi della salute e dell’ambiente, della loro prevenzione, tutela e conservazione e abilita a specifiche mansioni professionali di base che lo studente, attraverso successivi corsi di specializzazione, potrà completare e ampliare.
Il percorso di studi prevede una formazione completa che includa consolidate competenze di inglese e, peculiarmente della microlingua scientifica (E.S.P.) e che, a partire da solide basi di chimica, fisica, biologia e matematica, ponga il diplomato in grado di utilizzare le tecnologie del settore per realizzare prodotti negli ambiti chimico, merceologico, biologico, farmaceutico anche a livello internazionale.
La metodologia CLIL, sperimentata in questo Istituto, sta arricchendo e supportando l'identità del corso di studi.
Gli studenti a conclusione del percorso saranno in grado di:
- Individuare le interdipendenze tra scienza e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali;
- Orientarsi nelle dinamiche dello sviluppo scientifico e tecnologico, e anche con l'utilizzo di appropriate tecniche di indagine;
- Utilizzare le tecnologie specifiche in ambito chimico, biologico, sanitario;
- Orientarsi nella normativa che disciplina il settore di riferimento, con particolare attenzione sia alla sicurezza sui luoghi di vita e di lavoro sia alla tutela dell'ambiente e del territorio;
- Intervenire nelle diverse fasi e livelli del processo chimico, biologico e sanitario, per la parte di propria competenza, utilizzando gli strumenti di progettazione,documentazione e controllo;
- Analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e al cambiamento delle condizioni di vita;
- Essere consapevoli delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui sono applicate;
Il diplomato in biotecnologie sanitarie ha competenze per inserirsi in strutture del SSN; Aziende Ospedaliere; Laboratori specializzati pubblici e privati; Università ed altri Istituti ed Enti di ricerca pubblici e privati; Industrie Farmaceutiche e Biotecnologiche; Centri di ricerca e sviluppo di prodotti diagnostici biotecnologici dell’area sanitaria; Centri di servizi biotecnologici; Enti preposti all’elaborazione di normative sanitarie o brevettuali riguardanti l’utilizzo di prodotti biotecnologici.
Materie | Classi/ore | ||||||||
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Religione cattolica o att. alternative | 1 | 1 | 1 | 1 | 1 | ||||
Lingua e Letteratura Italiana | 4 | 4 | 4 | 4 | 4 | ||||
Storia | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | ||||
Geografia | 1 | ||||||||
Lingua inglese | 3 | 3 | 3 | 3 | 3 | ||||
Diritto ed Economia | 2 | 2 | |||||||
Scienze della terra e biologia | 2 | 2 | |||||||
Sc. Integrate Fisica Attività di laboratorio |
3 1 |
3 1 |
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Matematica | 4 | 4 | 3 | 3 | 3 | ||||
Compl. di matematica | 1 | 1 | |||||||
Sc. Int. Chimica Attività di laboratorio |
3 1 |
3 1 |
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Tec.e tecn .rapp. grafica Attività di laboratorio |
3 1 |
3 1 |
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Tecn. Informatiche Attività di laboratorio |
3 2 |
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Scienze e tecnologie | 3 | ||||||||
Scienze motorie e sportive | 2 | 2 | 2 | 2 | 2 | ||||
Chimica An. e strumentale |
3 |
3 |
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Chimica Organica e Biochimica |
3 |
3 |
4 |
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Biol. Micr. e tecnologie |
4 |
4 |
4 |
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Igiene, anatomia |
6 |
6 |
6 |
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Legislazione sanitaria | 3 | ||||||||
Totale ore settimanali | 33 | 32 | 32 | 32 | 32 |
Sbocchi professionali
La preparazione conseguita, oltre a facilitare l'accesso a settori consolidati come quelli delle analisi chimico-cliniche e bioambientali si rivolge in prospettiva verso il settore emergente delle biotecnologie e facilita lo studio per la preparazione dei test di ammissione per le facoltà ad indirizzo scientifiche-sanitario.
Il quinquennio si conclude con l'esame di Stato e l'acquisizione del diploma di perito Chimico, Bio-Sanitario che consente l'iscrizione a tutte le facoltà universitarie, in particolare a quelle ad indirizzo medico, scientifico e biologico con le quali si potrà inserire in settori quali:
- laboratori di ricerca biologica dell'industria farmaceutica e alimentare e delle biotecnologie;
- servizi territoriali socio-sanitari di informazione ed educazione sanitaria, operatori di assistenza alle persone;
- servizi territoriali pubblici per la tutela dell'ambiente.
La successiva professionalizzazione (attraverso corsi di specializzazione) consentirà di operare nel campo:
- sanitario non medico;
- della ricerca biologica, della prevenzione e tutela della salute e dell'ambiente nel settore pubblico e privato.